Sicurezza alimentare: nell’UE casi di salmonella in calo

I casi di salmonella nell’essere umano sono in diminuzione. Secondo il report annuale pubblicato da EFSA (l’European Food Safety Authority) e ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control), nel 2010 è stato registrato un calo dei casi di salmonellosi nell’uomo pari al 9%. In calo anche i casi di infezione da listeria, mentre sono in crescita quelle per campilobatteriosi.

Citando qualche numero, nel 2010 sono stati registrati casi di salmonella (con febbre, crampi e diarrea) per un numero pari a 99.020, mentre nel 2009 i casi erano stati 108.618. Questi numeri fanno riferimento al territorio degli Stati membri.

Per la campilobatteriosi, invece, i numeri di casi riportati nel 2010 è stato pari a 212.064, totalizzando una crescita del 7% rispetto al 2009. Per quanto riguarda le infezioni da listeria, il numero dei casi si è fermato a 1.601 e entro il 2013 l’EFSA si attiverà per pubblicare i risultati di un’analisi degli alimenti dettagliata e specifica (che coinvolgerà principalmente pesce affumicato e carne trattata), con l’obiettivo di fornire ai paesi dell’UE uno strumento utile di prevenzione.

Il progresso positivo nella riduzione dei casi di salmonella negli esseri umani e negli animali continua e la maggioranza degli Stati membri ha rispettato gli obiettivi fissati per la riduzione di salmonella negli allevamenti di pollame nel 2010”, ha così commentato Claudia Heppner dell’EFSA.